Come comprendere le specifiche del caricabatterie e del power bank
In teoria, caricare il tuo telefono, tablet o laptop dovrebbe essere piuttosto semplice: collega un cavo al dispositivo, collega il cavo a un caricabatterie, attendi che il dispositivo si carichi e sei sulla buona strada.
Ma non sottovalutare mai la capacità del settore tecnologico di complicarsi. Quella che dovrebbe essere un'interazione insensata implica invece una miriade di connettori, formati e requisiti concorrenti, tutti al servizio di ricaricare le batterie della tua tecnologia più velocemente di prima.
Ultimamente ho ricevuto molte e-mail sul modo migliore per caricare vari gadget mentre sono in movimento, il che mi fa sospettare che molti di voi abbiano voglia di una vacanza. Quale momento migliore, quindi, per demistificare questo argomento sotto forma di glossario? Con così tanto gergo da considerare, scomporre ogni elemento è il modo migliore per dare un senso a tutto.
Ulteriori letture:I migliori power bank che puoi acquistare
Ad eccezione dei laptop da gioco e dei laptop Windows super economici, la maggior parte dei dispositivi moderni utilizzerà uno dei seguenti connettori di ricarica:
USB-A:Il grande connettore rettangolare che è onnipresente sui laptop più vecchi (e, ancora, su molti nuovi che non sono prodotti da Apple).
Micro USB: Piatto da un lato e inclinato dall'altro, presente sui vecchi telefoni Android e in un discreto numero di accessori. Il cavo ha in genere un connettore USB-A grande e rettangolare sull'altra estremità.
USB-C: Connettore reversibile piatto sopra e sotto con lati arrotondati, ora lo standard su telefoni Android, iPad, MacBook recenti e molti laptop Windows. I cavi possono avere USB-A su un'estremità o USB-C su entrambe.
Fulmine: Connettore proprietario di Apple per iPhone, iPad e AirPods. Può avere USB-A o USB-C all'altra estremità del cavo. Sembra che l’azienda stia gradualmente sostituendo Lightning con USB-C, ad esempio sull’iPad di decima generazione e sull’ultimo telecomando Apple TV.
Amazzonia
Sebbene non esista una definizione ufficiale del settore per la ricarica rapida, Apple la definisce approssimativamente come il ripristino del 50% della batteria in circa 30 minuti. Per ottenere questo livello di velocità di ricarica, avrai bisogno di un cavo da Lightning a USB-C (per Apple) e di un cavo da USB-C a USB-C (per Android).
Supponendo che tu abbia i cavi di ricarica necessari, avrai bisogno anche di un caricabatterie compatibile o di un power bank portatile per consentire la ricarica rapida. È qui che le cose si complicano, poiché spesso ti troverai di fronte a una zuppa di numeri e alfabeti mentre acquisti entrambi i tipi di prodotto. Ecco a cosa prestare attenzione:
USB Power Delivery (USB-PD o semplicemente PD): Standard di settore per la ricarica rapida, supportato dall'iPhone e dai telefoni Android più importanti. Richiede una connessione USB-C sul caricabatterie.
Carica rapida (o QC): Formato di ricarica veloce proprietario di Qualcomm. Presenta alcuni vantaggi rispetto a PD ma viene omesso da alcuni produttori di telefoni (in particolare Apple e Google) a causa dei costi di licenza.
Alimentazione programmabile (PPS): Funzionalità presente su alcuni caricabatterie USB-PD in grado di regolare dinamicamente la corrente e la tensione per rendere la ricarica più efficiente, con tempi di ricarica più rapidi. Ha lo scopo di colmare il divario nell'efficienza di ricarica tra il QC di Qualcomm e lo standard USB-PD.
PowerIQ: Tecnologia proprietaria Anker che combina PD e QC su un'unica porta di ricarica, consentendo una ricarica rapida con entrambi i formati. Sui caricabatterie multiporta, può anche regolare dinamicamente la velocità di ricarica in base alle esigenze di ciascuna porta.
Potenza: Un'unità di potenza che descrive quanta energia consuma un dispositivo nel tempo. Nel contesto di caricabatterie e power bank, fornisce un indicatore approssimativo della velocità con cui possono caricare un dispositivo.
20 W: La scommessa più sicura in termini di potenza quando si acquista un caricabatterie per telefono. Mentre da iPhone 8 a iPhone 11 offrono una ricarica rapida con caricabatterie da 18 W, iPhone 12 e versioni successive richiedono un caricabatterie USB-PD da 20 W. (Detto questo, i test di PhoneArena e altri hanno rilevato che i caricabatterie da 18 W sono quasi altrettanto veloci, anche con i modelli più recenti.)